politica |
''Una buona notizia dal Consiglio dei Ministri: la parola fine al Ponte sullo Stretto''. Lo afferma Ermete Realacci, responsabile Green economy del Pd, commentando le decisioni del Cdm sulle Grandi Opere.
''Con lo stanziamento di 300 milioni per pagare le penalita' derivanti dalla mancata realizzazione e dai mancati contratti del Ponte sullo Stretto - aggiunge -, questa opera si avvia ad uscire definitivamente di scena. Costoso e inutile, il Ponte sullo Stretto non e' mai stata una priorita' del Paese, ne' tantomeno un'opera per lo sviluppo del Mezzogiorno, che ancora soffre di una drammatica e cronica mancanza di infrastrutture basilari come strade e ferrovie e non ha certo bisogno di faraoniche e dispendiose megastrutture''.