politica | Qualche giorno fa, la Corte dei Conti si è espressa, in maniera al quanto negativa, in merito al bilancio della spesa sanitaria della Regione Sicilia. Giusto per fornire qualche dato: La spesa per l'assistenza sanitaria ospedaliera convenzionata si è attestata, nel 2011, a 688 milioni, con un incremento di 21 milioni di euro. Di pari passo aumenta, di circa 24 milioni di euro, anche la spesa per l'assistenza specialistica convenzionata. Lo ha affermato il procuratore generale d'appello della Corte dei Conti, Giovanni Coppola, nel corso dell'udienza pubblica del giudizio di parificazione del rendiconto generale per l'esercizio 2011. Secondo Coppola, nel complesso, i dati della spesa per la sanità in Sicilia, risalenti al 2011, ammonterebbero a 9 miliardi e 421 milioni di euro, con un incremento rispetto allanno precedente di 519 milioni.
Cifre allarmanti - I numeri emersi, suscitano preoccupazione allinterno della commissione parlamentare regionale. A far sentire la propria voce è il capogruppo dellUdc allArs, Giulia Adamo che avendo appreso, dai comunicati del ministero della Sanità, le dichiarazioni e i dati trasmessi riguardo alla spesa sanitaria della regione Sicilia, si scaglia contro il governatore della Regione Raffaele Lombardo e lassessore alla Salute Massimo Russo accusati dalla stessa di non aver fornito dati reali e veritieri sul bilancio sanitario regionale - e chiede al presidente dellArs, Francesco Cascio, la loro immediata convocazione in aula per discutere sul Piano di rientro della Sanità siciliana: Apprendiamo dalla lettura dagli ultimi due comunicati diramati dal Ministero della Salute - Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti previsti dal Piano di Rientro Sanitario - che gli obiettivi prefissati dal Piano non soltanto non sono stati ad oggi tutti rispettati ma che, addirittura ed al di là delle trionfalistiche dichiarazioni dellassessore Massimo Russo, il Governo regionale è reo di irresponsabili (false) promesse e di gravi omissioni, financo nella trasmissione al medesimo organismo di vigilanza dei dati indispensabili per la verifica degli adempimenti relativi agli anni 2008, 2009 e 2010. Questo lincipit della lettera inviata dallon. Adamo e dagli altri onorevoli del gruppo Udc allassemblea regionale, per far luce su quanto è stato dichiarato dallassessore Russo al Tavolo tecnico del Ministero.
Attacco a 360° - La dura critica mossa dallon. Adamo continua, nel corso della missiva, e tocca diversi temi tra cui le carenze sulle erogazioni dei LEA (livelli essenziali di assistenza), soprattutto per quanto riguarda lassistenza territoriale, e si conclude con la richiesta di convocazione in Aula, circa i numerosi e preoccupanti rilievi mossi dal Tavolo tecnico, del presidente Lombardo e dellassessore Russo: Tenuto conto che dei dati relativi agli anni dal 2008 al 2011, diffusi sia dalla Ragioneria Generale dello Stato che dal Ministero della Salute, emerge una preoccupante lievitazione della spesa sanitaria regionale senza che sia in alcun modo visibilmente migliorata la qualità dei servizi erogati ai cittadini, e considerato altresì il costante richiamo del tavolo tecnico del Ministero al rispetto degli impegni assunti sia col Piano di Rientro che col Piano operativo 2010-2012, i sottoscritti deputati del gruppo Unione di Centro chiedono allOn.le Presidente dellAssemblea di convocare con la massima sollecitudine il Presidente della Regione e lAssessore Massimo Russo affinché riferiscano in Aula circa i numerosi e preoccupanti rilievi mossi dal Tavolo tecnico.